Annuncio di Gioia

Bambini, ai tempi di Gesù, Betlemme era un piccolo paese della Giudea. Il suo nome significa “casa del pane” per la fertilità del territorio. Qui nacque Gesù, povero tra  poveri. Ma nel cielo apparve una stella luminosissima e si udì un canto di gioia e di speranza per tutti gli uomini.
L’angelo del Signore apparve davanti ad alcuni pastori che vegliavano il loro gregge  per dare loro l’annuncio della grande gioia

I pastori  meravigliati e felici si avviarono verso Betlemme e videro ciò che era stato loro annunziato. Se ne tornarono alle loro greggi, con grande gioia nel cuore, lodando e glorificando Dio.  

Se comandasse il pastore
dal presepe di cartone
sai che legge farebbe
firmandola col lungo bastone?
Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso,
il bianco, il moro, il giallino .
Sapete che cosa vi dico
io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
accadranno facilmente:
se ci diamo la mano
i miracoli si fanno
e il giorno di Natale
durerà tutto l’anno.
Gianni Rodari

Che ne dite bambini, se proviamo a donare gioia agli altri con piccoli gesti 

d’amore. Diamoci la mano e insieme gioiamo, perché “c’è più gioia nel dare, che nel ricevere.”

Annunciamo gioia donando gioia!