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giovedì 1 dicembre 2011

È il tempo dell'Avvento




Felice tempo dell’Attesa a tutti noi



Quattro Candele


Quattro candele, bruciando,
si consumavano lentamente.
Il luogo era talmente silenzioso,
che si poteva ascoltare la loro conversazione.

La prima diceva:
" Io sono la Pace
ma gli uomini non riescono a mantenermi:
penso proprio che non mi resti altro da fare
che spegnermi ! "

Così fu, e a poco a poco, la candela
si lasciò spegnere completamente.

La seconda disse:
" Io sono la Fede,
purtroppo non servo a nulla.
Gli uomini non ne vogliono sapere di me,
e per questo motivo
non ha senso che io resti accesa."

Appena ebbe terminato di parlare,
una leggera brezza soffiò su di lei e la spense.

La terza candela,
a sua volta disse:
" Io sono l ’Amore
Non ho la forza per continuare
a rimanere accesa.
Gli uomini non mi considerano
e non comprendono la mia importanza.
Essi odiano perfino coloro che più li amano. "
E senza attendere oltre, la candela
si lasciò spegnere.

Inaspettatamente...
entrò nella stanza un bimbo che
quando vide le tre candele spente,
impaurito per la semi oscurità, disse:
" Ma cosa fate ! Voi dovete rimanere accese,
io ho paura del buio !"
E così dicendo scoppiò in lacrime.

Allora la quarta candela disse:
" Non temere, non piangere:
finché io sarò accesa,
potremo sempre riaccendere le altre tre candele :
Io sono la Speranza .

Con gli occhi lucidi e gonfi di lacrime,
il bimbo prese la candela della speranza,
e riaccese tutte le altre.

Che non si spenga mai la speranza nei nostri cuori...
e che ciascuno di noi possa essere,
come quel bimbo, lo strumento capace di riaccendere
in ogni momento, con la sua Speranza,
la Fede, la Pace e l’Amore !!!


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